Phillips, Todd

Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (Brooklyn, New York, 1970). Abbandonati gli studi presso la New York Film University, comincia a girare e scrivere produzioni a basso costo e documentari underground, tra cui il suo esordio Hated (1993) sulle performances e la vita del rocker GG Allin. Fa seguito Frat House (1998), ritratto della vita di alcune confraternite nei college che viene presentato al Sundance Film Festival. Nel 2000 passa al cinema di fiction con Road Trip (2000), commedia adolescenziale e scanzonata in salsa road movie. Segue Old school (2003), altra commedia legata all’universo del college e delle confraternite e prima collaborazione del regista con il collettivo di attori comici Frat Pack (i cui membri sono Ben Stiller, Owen Wilson, Luke Wilson, Will Ferrel, Steve Carrel, Jack Black e Vince Vaughn). Dirige Starksy e Hutch (2004) in cui Stiller e O. Wilson ricoprono i panni dei personaggi resi noti dalla omonima serie TV degli anni Settanta: il film ricostruisce con ironia le atmosfere del serial, trionfa al box office e rende Phillips una garanzia nell’universo delle commedie. Tuttavia egli abbandona la regia di Borat (2006), film per cui riceverà comunque una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura; anche il successivo School for Scoundrels (2006, Scuola di canaglie), remake dell’omonimo film inglese del 1960, è un fiasco di critica e botteghino. Nel 2009 dirige The Hangover (2009, Una notte da leoni), fortunata e travolgente commedia che ricostruisce le disavventure di quattro amici alle prese con un delirante addio al celibato a Las Vegas. Il film diventa uno dei più grandi successi commerciali della stagione, vince il Golden Globe per il miglior film comico-musicale e convince la Warner Bros a sviluppare due sequel, The Hangover Part II (2011, Una notte da leoni 2) e The Hangover Part III (2013, Una notte da leoni 3): entrambi i film sono diretti ancora da Phillips, che si occupa anche della sceneggiatura. Nel 2010 dirige Due Date (Parto col folle), altra commedia dedicata a equivoci e situazioni paradossali in cui protagonista è Robert Downey Jr., e nel 2016 War Dogs (Trafficanti), ispirato a un fatto di cronaca e forte della performance della star Jonah Hill. Nel 2019 scrive e dirige Joker, ritratto del celebre nemico di Batman di cui vengono raccontate le origini e i retroscena biografici: il film reinterpreta le tradizionali atmosfere delle pellicole basate sui fumetti di supereroi con un approccio più cupo e realista, ispirandosi anche agli umori e atmosfere del cinema americano degli anni Settanta e a lavori come Taxi Driver e Re per una notte. Complice l’acclamata interpretazione di Joaquin Phoenix, il film è uno dei più grandi successi commerciali della stagione.

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