carta d'identità

documento atto a certificare la personalità del suo possessore e a riconoscerlo per qualsiasi motivo. Il Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza del 1931, istituendo la carta d'identità, specificava il suo uso “ai fini dei controlli di polizia” e il Regolamento del 1940 ne faceva espresso riferimento. Oggi si tende a vedere nella carta d'identità un documento d'interesse prevalentemente privato. È rilasciata dal sindaco del comune di residenza a richiesta del cittadino che abbia compiuto almeno 16 anni, e comprende la fotografia del titolare, le sue generalità, il numero progressivo, il timbro a secco, le firme del richiedente e del sindaco, la data di scadenza e, sempre che l'interessato non vi si opponga, l'indicazione del gruppo sanguigno. La sua durata è di cinque anni. Documenti sostitutivi della carta d'identità sono: la tessera d'abbonamento ferroviario, il passaporto, la tessera postale, la patente di guida. La stessa vale come passaporto per i Paesi appartenenti alla Comunità Europea e per quelli con cui l'Italia ha stretto particolari accordi in materia. Dal 2006 è prevista la predisposizione di carte d'identità su supporto magnetico (carta d'identità elettronica).

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