Lewis, John Robert
Politico statunitense (Troy 1940 - Atlanta 2020). Cresciuto in Alabama, da bambino conosce il razzismo e la segregazione razziale. Trasferitosi a Buffalo nello Stato di New York con uno zio, comprende la particolare situazione delle città del Sud degli Stati Uniti. Nel 1955 ascolta per la prima volta Martin Luther King alla radio e partecipa al boicottaggio dei bus di Montgomery. Due anni più tardi conosce Rosa Parks. Diplomato all’American Baptist theological seminary di Nashville, si laurea alla Fisk University. Da studente si impegna nel movimento per i diritti civili organizzando sit-in e iniziative del Nashville student movement e viene ripetutamente arrestato e incarcerato. Nel 1961 è uno dei 13 Freedom Riders, sette bianchi e sei neri leader del movimento che compiono un simbolico viaggio da Washington a New Orleans contro la discriminazione. Nel 1963 come membro dello Student Nonviolent Coordinating Committee viene nominato tra i Big Six che organizzano e partecipano alla Marcia su Washington per il lavoro e la libertà. Nel 1977 entra in politica, si candida nelle file del Partito Democratico alla Camera dei rappresentanti ma viene sconfitto alle primarie da Wyche Fowler. In seguito, Lewis accetta un incarico nell’amministrazione presidenziale di Jimmy Carter e nel 1981 viene eletto nel consiglio comunale di Atlanta. Nel 1986 Fowler lascia la Camera perché eletto al Senato e Lewis decide di candidarsi nuovamente risultando, da allora e fino alla morte, sempre eletto con elevati consensi. Democratico e progressista, ha sempre sostenuto candidati presidenti che assumessero posizioni nette in merito a tematiche sociali e di integrazione. Nel 1998 la sua biografia Walking with the Wind: A Memoir of the Movement è stata negli Stati Uniti un grande successo editoriale. Nel 2011 è stato insignito da Barack Obama della Medaglia presidenziale della Libertà, massima decorazione degli USA. Sposato dal 1968 con Lillian Miles, da cui ha avuto un figlio, è rimasto vedovo nel 2012. Nel dicembre 2019 annuncia di essere malato di cancro al pancreas in fase avanzata, malattia che lo porta alla morte il 17 luglio 2020.