formatóre

agg. e sm. [sec. XIV; da formare].

1) Agg., che forma.

2) In elettronica, circuito formatore, circuito atto a modificare nel modo desiderato le caratteristiche di una forma d'onda, per esempio l'ampiezza, la durata, il fronte di salita ecc. I formatori si distinguono in lineari e non lineari: ai primi appartengono i circuiti a resistenza e capacità, ai secondi i fissatori di vincolo e i cimatori.

3) Sm., chi forma, chi crea: il formatore dell'Universo, il Creatore. In attività artigiane o industriali, chi ha il compito di dare la forma voluta agli oggetti in lavorazione. In particolare: A) chi esegue il calco in gesso di una statua. B) Addetto alla formatura.