Filosofia politica del '900: Schmitt, Arendt, Rawls

Introduzione

La filosofia politica contemporanea pone un'attenzione particolare alla questione del rapporto tra etica e politica, giungendo a prospettive e soluzioni anche divergenti. Schmitt individua lo specifico del politico nella categoria amico-nemico, giustificata da motivi di difesa dell'esistenza e dell'identità. Hannah Arendt dall'analisi del totalitarismo contemporaneo giunge a proporre una nuova concezione dell'azione e del giudizio, quale fondamento dell'etica e della politica. Più recentemente Rawls elabora una nuova concezione del contratto sociale per legittimare i principi della giustizia, ottenuti attraverso trattative fra "persone morali".