Giambattista Vico

In sintesi

La critica del metodo cartesianoVico critica il metodo cartesiano e le sue caratteristiche (ragione, critica e dimostrazione) a cui contrappone l'ingegno, l'arte retorica, l'invenzione, aspetti distintivi del sapere storico.
La dottrina del verum-factum"Norma del vero è l'averlo fatto": infatti il vero è la stessa cosa del fatto e quindi è possibile aver scienza solo di ciò che si è in grado di fare o rifare (dottrina del verum-factum).
La conoscenza della natura e dell'uomoPertanto la conoscenza autentica della natura e dell'essere umano può essere soltanto di Dio, che ne è il creatore. L'uomo può raggiungere la chiarezza e la distinzione solo nella geometria, nella matematica e nella storia, i cui oggetti sono opera sua.
La storia, "scienza nuova"La storia è la "scienza nuova" e si basa sulla sintesi di astratto e concreto, universale e particolare. Infatti mentre la "filosofia" è la scienza dell'universale, e la "filologia" del particolare, la storia è scienza dell'universale applicato al concreto e del particolare spiegato attraverso l'idea.
Le tre età della "storia ideale"La storia si muove nel tempo, ma sul fondamento di un ordine universale ed eterno, che costituisce la norma verso cui la storia concreta deve elevarsi. Questa "storia ideale eterna" è tripartita (l'età degli dei, l'età degli eroi, l'età degli uomini o della ragione dispiegata).
Il ciclo dell'incivilimento

Questa scansione rappresenta il ciclo dell'incivilimento dell'uomo, che è l'esito della collaborazione di due menti, l'umana e la divina (sotto forma di Provvidenza), i cui fini diversi conducono al medesimo risultato. La ragione dispiegata della terza età storica è capace di chiudersi e ribellarsi alla Provvidenza, provocando in tal modo l'arresto dell'incivilimento e la caduta nella barbarie della ragione.

La dottrina dei ricorsi storiciIl processo di incivilimento può assumere un carattere ciclico, perché quando una civiltà riprecipita nella barbarie le forme mentali delle tre età storiche si ripresentano secondo la loro scansione (dottrina dei ricorsi storici).