Il rinnovamento delle poetiche

In sintesi

DopoguerraNel 1949 vennero creati due Stati che a partire dal 1963 saranno separati dal Muro di Berlino: la Repubblica Federale tedesca sorse dalla fusione delle tre zone di occupazione occidentali, alla quale i sovietici opposero la Repubblica Democratica Tedesca sotto governo comunista.
Panorama letterarioCampo di macerie desolato, ricettivo nel proprio vuoto di stimoli e modelli provenienti da letterature straniere, la Germania si trovò privata di propri grandi protagonisti e di opere di primissimo piano. Giungeva l'ora della cosiddetta “letteratura delle macerie”, il cui primo e valido esponente fu Wolfgang Borchert.
Gruppo '47Movimento letterario nato nel 1947 presso Monaco, da una riunione di giovani scrittori tedeschi in disaccordo con la politica della guerra fredda. Ne fu a capo H.W. Richter, coadiuvato da W. Schnurre e A. Andersch. Durante le riunioni periodiche sono stati scoperti i talenti di G. Grass, M. Walser, U. Johnson, H.M. Enzensberger, P. Weiss. La sua forza d'urto iniziale fu tutta tesa a una poesia “impegnata”. Gli autori più rappresentativi: Weyrauch, Richter, Schnurre, Jens, Eich.
Voci della poesiaLa poesia del dopoguerra è improntata a uno scarno realismo. Accanto a Günther Eich e Karl Krolow, emerge la figura di Nelly Sachs (premio Nobel) che espresse in un linguaggio ricco di riferimenti alla tradizione ebraica l'opposizione mistica luce-tenebre.
CelanFu il più importante poeta ermetico tedesco, morto suicida a Parigi per l'impossibilità di sanare la ferita comportata dal dolore dei campi di concentramento nazisti. Autore di diverse raccolte poetiche, nella trilogia costituita da Grata di parole, La rosa di nessuno, e Svolta del respiro toccò il vertice della propria lirica, costruita su una densissima presenza del silenzio e una condensazione semantico-lessicale assai ardua. Espressione di un dolore esistenziale insanabile, la sua poesia espone il vuoto metafisico e l'incapacità a scorgere una via di salvezza al fallimento della storia.