Cordìlidi

sm. pl. [dal genere Cordylus]. Famiglia (Cordylidae) di Rettili Sauri comprendente pochi generi per un totale di 52 specie. I Cordilidi sono lunghi a seconda della specie, dai 5-7 cm fino ai 20 cm, posseggono una coda assai sviluppata e recano sulle squame vistosi ispessimenti ossei (osteodermi); le loro zampe, assai robuste, sono munite di forti unghie. Fanno tuttavia eccezione i Cordilidi appartenenti al genere Chamaesura, con zampe molto ridotte. Vivono di preferenza negli ambienti aridi; la loro area di distribuzione comprende l'Africa meridionale e il Madagascar e solo due specie sono presenti anche in altre zone dell'Africa centrale (Cordylus angolensis e Cordylus rivae, rispettivamente in Angola e in Etiopia). I Cordilidi si nutrono prevalentemente di insetti ma anche di vegetali. Tra le abitudini più singolari dei Cordilidi è da ricordare quella di alcune specie che, per non essere tirate fuori dal loro nascondiglio sotterraneo, inspirano aria gonfiandosi e incastrandosi nella loro tana. Gli altri 4 generi di Cordilidi sono: Cordylus, Platysaurus, Pseudocordylus e Gerrhosaurus che da molti autori attualmente viene compreso in una famiglia a sé stante (Gerrosauridi).

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