riméssa

Lessico

sf. [sec. XIV; da rimesso].

1) Azione del rimettere, del mettere di nuovo: la rimessa in scena di una commedia. In particolare, in vari sport, atto del rimandare la palla: rimessa in gioco, nel calcio, nella pallacanestro e in altri giochi simili, il rimettere in campo la palla dopo un fallo laterale o di fondo o dopo un'interruzione di gioco. Nel pallone a bracciale piemontese e toscano, l'azione del respingere la palla da parte della squadra alla rimessa che è quella opposta alla battuta. Nella scherma, pronta, ulteriore stoccata effettuata dopo parata dell'avversario quando questi indugia nella risposta, oppure se la stoccata è andata fuori misura.

2) Detto delle piante, il germogliare di nuovo.

3) Il riporre le derrate dopo il raccolto. Per estensione, la quantità delle derrate riposte; il magazzino ove si ripongono. Anche l'operazione con cui si porta il bestiame al riparo e il ricovero stesso.

4) Edificio o parte di esso, capannone e simili, adibiti a deposito di attrezzi e specialmente di veicoli di vario tipo: mettere il trattore in rimessa; durante lo sciopero gli autobus restano in rimessa; vettura di rimessa, da noleggio.

5) Spedizione, per lo più di denaro; il denaro stesso spedito: l'ultima rimessa era superiore alle precedenti.

6) Poco comune, il rimetterci, perdita, scapito: quest'anno nel raccolto c'è rimessa; vendere a rimessa, sotto costo, perdendoci.

7) Anticamente, risposta.

Economia

In economia, invio di fondi, in moneta nazionale o estera, di titoli di credito o di altri valori, da un soggetto a un altro. Nelle operazioni di cambio l'operatore ha a disposizione, in un arbitraggio di cambio diretto (tra piazza debitrice e creditrice) o indiretto (quando tra le due piazze ve ne sia un'altra intermedia, operante o pensata), una serie di vie possibili tra le quali scegliere la più conveniente. Esse sono: la via della rimessa, della doppia rimessa, della rimessa-tratta e della tratta-rimessa. La rimessa telegrafica si ha quando i fondi vengono trasmessi mediante il pagamento al destinatario, da parte di una banca o di un ufficio postale, in seguito al ricevimento, da parte di un corrispondente, di avviso telegrafico che conferma l'avvenuto versamento. Le rimesse degli emigrati sono costituite dagli invii di denaro dall'estero da parte degli emigrati alle loro famiglie. Sono, in molti Paesi, una posta attiva fra le cosiddette partite invisibili della bilancia dei pagamenti.