silvìte

sf. [sec. XIX; dal latino scientifico (sal digestivus) Sylvii, (sale digestivo) di Silvio, con riferimento all'anatomista]. Minerale, cloruro di potassio di formula KCl, cristallizzato nel sistema monometrico. Si presenta in cristalli di abito cubico o cubico-ottaedrico, incolori e limpidi se puri, ma in genere variamente colorati per la presenza di impurità. È un tipico minerale di origine evaporitica e si trova spesso come accessorio di depositi saliferi, specie di salgemma, per esempio nei duomi salini di Stassfurt in Sassonia e di Kalus in Ucraina; si trova anche come prodotto fumarolico di sublimazione sulle lave del Vesuvio e dell'Etna. È uno dei più importanti minerali del potassio e viene utilizzato come fertilizzante e come prodotto di partenza per la preparazione di altri composti potassici.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora