Pisacane, Carlo

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uomo politico (Napoli 1818-Sanza, Salerno, 1857). Ufficiale borbonico di famiglia aristocratica e di idee liberali, nel febbraio 1847 fuggì da Napoli a Parigi con Enrichetta di Lorenzo, moglie di tale D. Lazzari. Dopo una breve parentesi nella Legione straniera in Algeria, nel 1848 accorse in Lombardia e combatté valorosamente sul Garda. Accostatosi intanto a Cattaneo e a Mazzini, partecipò alla difesa di Roma dove fu l'anima della commissione di guerra e dimostrò grandi capacità di comando. Caduta la Repubblica, riparò all'estero e poi a Genova (1850) dove, allontanatosi da Mazzini, precisò il suo orientamento ideologico in senso nettamente socialista e proudhoniano. Frutto di tale maturazione fu la sua storia della Guerra combattuta in Italia negli anni 1848-49 (1851) in cui, attraverso l'analisi delle vicende rivoluzionarie, giunse all'affermazione della natura essenzialmente conservatrice dell'intervento di Carlo Alberto e del fallimento della guerra a causa dell'incapacità delle forze democratiche di prospettare come fine di essa una concreta rivoluzione sociale. Ripresi infine i contatti (1855) con Mazzini, ma ormai più sul piano della pratica immediata che su quello teorico, avversò come lui la spedizione di Crimea e il murattismo e organizzò con G. Fanelli e G. Nicotera una spedizione insurrezionale nell'Italia meridionale. Impadronitosi infatti con alcuni compagni di un vapore della società Rubattino, partì per il Sud confidando invano sull'adesione dei rivoluzionari locali. Sbarcato a Ponza, liberò i detenuti di quel penitenziario e con trecento di essi prese terra a Sapri sperando di sollevare la popolazione contro i Borbone. Accolto invece ostilmente e sconfitto una prima volta a Padula, fu finito a Sanza dove perdette la vita in combattimento. Deve infatti considerarsi leggendaria la notizia spesso ripetuta che si sia suicidato. Oltre all'opera già citata, lasciò uno scritto Sul momentaneo ordinamento dell'esercito lombardo nell'aprile 1848 e quattro Saggi storici-politici-militari sull'Italia.

Bibliografia

G. Ardau, Carlo Pisacane, Milano, 1948; O. Mosca, Vita di Pisacane, Roma, 1953; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari, 1969; L. Russi, Pisacane e la rivoluzione fallita del 1948-49, Milano, 1972; G. Calzerano, Carlo Pisacane un dirottatore di cent'anni fa, Casalvelino, 1975; U. Dotti, I dissidenti del Risorgimento. Cattaneo, Ferrari, Pisacane, Milano, 1981.

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