abolizionismo

n.m. [pl. -i] movimento tendente ad abolire norme, leggi o consuetudini che non sono più ritenute valide; il termine si riferisce, in partic., a due movimenti sorti negli Stati Uniti d’America per l’abolizione della schiavitù (1865) e contro il proibizionismo (cessato nel 1933)

Dall’ingl. abolitionism.