balogio

agg. [f. -a; pl.m. -gi, f. -gie o -ge] ( tosc.) infiacchito, melenso: quel suo viso affilato, smorto, balogio (DOSSI) | tempo balogio, incerto, uggioso

Etimo incerto; prob. dal lomb. balòs ‘furfante’.

Nota d'uso

· La regola tradizionale per formare il femminile plurale di aggettivi che al maschile singolare finiscono con -gio dice che se la finale è preceduta da vocale il plurale mantiene la i; quindi balogie. Tuttavia questa i non viene pronunciata, e se nel singolare serve a indicare la pronuncia palatale di g (come in giallo) davanti ad a, nel plurale perde questa funzione perché g si trova davanti a e. Per questa ragione la i tende a scomparire dalla scrittura e ormai si ammettono entrambe le forme.