Le parole del 2021
Da Vax a Green Pass, passando per DDL Zan, Pnrr, bitcoin e sostenibilità: ecco tutti i termini che hanno caratterizzato i dodici mesi appena trascorsi.
Il 2021 sta per finire. Assieme alle pagine di calendario, per comprendere il percorso fatto in questi dodici mesi, si possono sfogliare le pagine dei giornali e leggere le classifiche che Google e Meta hanno stilato per fare il sunto delle parole chiave di quest'anno.
La parola dell'anno secondo l'Oxford English Dictionary
Secondo l'Oxford English Dictionary la parola dell'anno 2021 è Vax. «Precedentemente usata in modo raro, risale agli anni ’80 e si riferisce all’atto di farsi vaccinare o di un vaccino. A settembre di quest’anno, tuttavia, il suo utilizzo è salito alle stelle - spiega l’Oxford Languages, che aggiunge - È raro osservare che un singolo argomento abbia un impatto così drammatico sul linguaggio e che in così poco tempo diventi una parte fondamentale della nostra comunicazione quotidiana».
Durante la pandemia la parola vaccinazione ha subito diverse declinazioni. C'è stata la popolarissima “no vax”, associata ad “anti-vaccinisti”, questione di cui si lamentava già nel 1812 il difensore di questa pratica e medico inglese Edward Jenner. La politicizzazione di questa parola ha generato anche “vaxxident”, termine usato per indicare «un incidente che risulta dai presunti effetti collaterali della vaccinazione contro il coronavirus», o “anti-faxxer”, «riferendosi a persone che si rifiutano di credere ai fatti».
Green Pass
Secondo la classifica stilata da Google in relazione al macro tema Covid-19, la parola più ricercata del 2021 è stata Green Pass. Proposto dalla Commissione Europea a marzo 2021, in Italia è entrato in vigore il 6 agosto. Si tratta di un certificato interoperabile all'interno dell'Unione Europea, che attesta l'avvenuta vaccinazione contro il Covid-19 o il risultato negativo di un test diagnostico o la guarigione dal virus.
Il possesso del Green Pass e il potenziamento del termine con l'aggettivo “super" hanno alimentato numerose tensioni sociali e manifestazioni, polarizzando la polemica sull'esistenza di una presunta “dittatura sanitaria”. Il Super Green Pass si ottiene completando il ciclo vaccinale o dopo esser guariti dal Covid-19. È diventato obbligatorio dal 6 dicembre per accedere a ristoranti, teatri, cinema, eventi sportivi, feste e discoteche.
DLL Zan
Nella categoria “Cosa significa...?”, al primo posto si ritrova la voce DDL Zan. Il 2021 è stato un anno molto caldo sul fronte omo- e transfobia. Il DDL Zan voleva essere una risposta agli atti lesivi della dignità e della salute fisica e psichica della comunità LGBTQ+. Ma il disegno di legge contro l'omobitransfobia è stato accantonato dal Senato. Con 154 voti a favore è stata, infatti, approvata la richiesta di non esaminare la legge articolo per articolo e procedere a scrutinio segreto: la cosiddetta tagliola politica.
Ora l'Unione europea pensa di estendere gli eurocrimini d'odio. Per ora si tratta di un programma, ma con larga probabilità verrà discusso per estendere la lista degli eurocrimini, includendo quelli di odio. C'è già chi lo ha ribattezzato “mega DDL Zan”.
PNRR
C'è un'altra sigla che ha scandito le cronache di ogni tipo durante questi dodici mesi: PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è il piano preparato dall'Italia per rilanciarne l'economia dopo la pandemia di COVID-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese. Dalla sua creazione alla sua approvazione, l'opinione pubblica ha seguito col fiato sospeso l'arrivo dei primi fondi e ora ne attende l'attuazione. Ma sembra che i Comuni siano a corto di dipendenti in grado di gestire i fondi del PNRR.
Meta
Una delle parole che ci porteremo dietro dal 2021 è Meta. Dall'essere un semplice suffisso, è diventato il nuovo nome della società guidata da Mark Zuckerberg, che lo ha sostituito a Facebook. Infatti, a partire dal 28 ottobre 2021, l'azienda di Menlo Park ha cambiato la sua insegna in Meta Platforms. Continua a controllare Facebook e Instagram, WhatsApp e Messenger e i visori di realtà virtuale Oculus Rift.
Bitcoin
Grazie al numero infinito di dati che transitano sulle sue piattaforme, nel 2021 Meta ha sfidato Google e ha lanciato una sua classifica delle parole più usate e ricercate all'interno dei suoi siti. Tra queste, nella categoria attualità, ha fatto capolino bitcoin. Anche se la nascita della criptovaluta risale al 2009 ad opera di Satoshi Nakamoto, nel 2021 si è tornato a parlare di bitcoin per le sue oscillazioni e il suo radicamento nella vita quotidiana. Basti pensare che la Fondazione Veronesi ha dichiarato che a partire dalla fine del 2021 accetterà donazioni in bitcoin.
Roma
Nella categoria di Google dedicata ai viaggi, la meta su cui gli italiani hanno interrogato più spesso il motore di ricerca è stata Roma. La possibilità di tornare a viaggiare, così come le recenti elezioni amministrative che hanno coinvolto anche i due comuni, hanno focalizzato i flussi verso la Capitale e verso un'altra città che in passato ha rivestito lo stesso ruolo, cioè Torino.
Banksy
Nel settore arte e cultura, Meta ha messo in evidenza un aumento delle ricerche su Banksy, al primo posto della classifica. L'artista è stato protagonista di diverse mostre, tra cui alla Stazione Centrale di Milano, e ha lasciato le sue artistiche tracce in numerose città del mondo.
Il creativo, la cui identità rimane ancora avvolta dal più fitto mistero, è stato anche protagonista di un “incidente”. Infatti, l'attore Christofer Walken ha cancellato un'opera originale di Banksy. Ma non si è trattata di una svista, ma di un'azione concordata per l'episodio finale di una serie tv.
Europei
Benché sia al secondo posto della categoria Top 10 trending, il 2021 è stato anche l'anno della vittoria italiana ai campionati Europei di calcio. Euro 2020 era previsto per l'anno precedente, ma la pandemia ne ha impedito lo svolgimento. Così le gare sono state disputate dall'11 giugno 2021 all'11 luglio 2021. La partita inaugurale si è tenuta allo stadio Olimpico di Roma, mentre le semifinali e la finale si sono disputate al Wembley Stadium di Londra. Si è trattato di un evento che ha unito i tifosi e ha alimentato un senso di comunità nazionale. Pertanto non può mancare tra le parole che hanno caratterizzato il 2021.
Sostenibilità
Ambientale, economica, umana: la parola sostenibilità è stata messa in relazione a qualsiasi tema umano. Il PNRR la mette al centro di numerose tematiche. La Cop26 di Glasgow ha cercato di lavorare per rendere più sostenibili le attività del pianeta, ma con scarsi risultati. Se ne parla in cucina, nel settore della mobilità, ma anche del lavoro. La sostenibilità è una parola che deve trasformarsi in un atteggiamento permanente, in modo da permeare ogni attività.