Eschilo

La vita

Eschilo nacque nel 525 a.C. ad Eleusi, presso Atene, da una famiglia aristocratica e si dedicò fin dalla gioventù all'attività teatrale, recitando egli stesso nei suoi drammi. Non è certo che fosse iniziato ai misteri eleusini, come potrebbero far ritenere, oltre che il luogo della sua nascita e la profonda religiosità della sua opera, alcune notizie antiche. Combatté a Maratona, dove fu ucciso suo fratello Cinegiro, e forse a Salamina (480 a.C.) come risulta dall'epigramma, forse composto da lui stesso e inciso sulla sua tomba, nel quale si ricorda il suo valore di combattente a Maratona. Ottenne la prima vittoria in un concorso tragico nel 484, con un'opera che non è pervenuta. Invitato in Sicilia presso Ierone di Siracusa, vi si trasferì per alcuni anni e compose le Etnee, per la fondazione della città di Etna, avvenuta nel 476. Tornò poi ad Atene, dove ottenne numerose vittorie in concorsi tragici (probabilmente 13): l'ultima di esse fu nel 458, con la trilogia dell'Orestea. Poco dopo ritornò in Sicilia, per motivi che non sono noti e che una tradizione antica, poco attendibile, attribuisce ad attriti con il pubblico ateniese. Visse a Gela fino alla morte, nel 456 a.C.