Il teatro

In sintesi

Il teatro, arte baroccaIl teatro del Seicento mise in scena secondo uno stile fortemente caricato di pathos la concezione che vide nascere in seno allo spirito del proprio tempo: il mondo è la scena dove l'uomo vive la parte che Dio gli ha assegnato, assecondando l'ordine ultraterreno e patendo la caducità di tutte le cose.
Il teatro dei gesuitiLa Compagnia di Gesù fondata da Ignazio di Loyola si servì della rappresentazione drammatica per affermare lo spirito controriformistico e al servizio di una strategia di ricattolicizzazione della Germania. Uno dei suoi esponenti di spicco fu Jakob Bidermann, che condusse la drammaturgia gesuitica al virtuosismo del cosiddetto genere misto (comico-tragoedia). Questo cercava di alternare al ridicolo la rappresentazione delle passioni, perché lo spettatore sapesse consolidare, oppure riscoprire, la fede cattolica.
I comici vagantiLe compagnie dei comici vaganti si formarono sulla scorta della presenza in Germania di comici dell'arte italiani e di comici inglesi, i quali con la loro professionalità contribuirono alla nascita della figura dell'attore esperto.