Lionel Hampton

Un'esperienza di registrazione con Armstrong (1930) convinse il giovane Lionel Hampton (Louisville, Kentucky, 1909) a studiare seriamente il vibrafono, mentre sino a quell'epoca si era limitato a suonare, con le formazioni più disparate, la batteria e, talora, le campane. Dopo qualche mese di attività intermittente, venne definitivamente ingaggiato da Benny Goodman (1936); sino al 1941 diresse numerose incisioni, in cui trascinò i migliori solisti sotto il segno unificatore della propria personalità gioiosa, positiva e spettacolare, coinvolgendoli sul suo repertorio più consono, di esemplare linearità melodica ­ preferibilmente blues, riffs (frasi ostinatamente ripetute di natura più ritmica che melodica) standard ­ aperto a un'esibizione infuocata. Hampton diede per primo al vibrafono una fisionomia espressiva e un linguaggio. Fondò nel 1940 un'orchestra che, pur mantenendosi sempre popolarissima con brani di facile presa (Hamp's Boogie-Woogie, Hey-Ba-Ba-Re-Bop, Flying Home), ha lanciato decine di musicisti di stile moderno.