Le Guerre di successione

Introduzione

La prima metà del Settecento vide l'Europa sconvolta da guerre sorte per motivi dinastici. Il principale risultato dei conflitti fu l'ascesa dell'Inghilterra ad arbitro della politica europea e il ridimensionamento del ruolo della Francia alle prese con gravissimi problemi economici. Molti paesi europei rimasti per secoli ai margini degli eventi inizieranno a rivendicare un loro ruolo nella politica di equilibrio europea (la Russia per esempio parteciperà con successo alla Guerra di successione polacca). Si diffuse la consuetudine delle paci separate che, a causa del gran numero dei partecipanti nelle alleanze, permetteva di continuare la guerra contro uno solo dei paesi della coalizione avversa sino a quando non si fosse raggiunta una situazione di supremazia. I territori coloniali furono anch'essi coinvolti nel conflitto diventando moneta di scambio durante la sottoscrizione delle paci e dei trattati, certamente un'anticipazione rispetto a quanto avverrà con la Guerra dei Sette anni (1756-63) quando anche le colonie diverranno campo di battaglia.