Bennettitiali

sf. pl. [dal nome del botanico A. W. Bennett]. Ordine (Bennettitiales) di Gimnosperme fossili note anche come Cicadeoidali. Apparse nel Permiano, raggiunsero grande diffusione nell'era mesozoica e si estinsero alla fine del Cretacico o all'inizio del Terziario. Avevano tronco corto (ca. 30 cm) e massiccio, coperto da cicatrici fogliari romboidi e recante alla sommità un ciuffo di foglie pennate simile a quelle di alcune palme attuali; la corteccia era sottile e il midollo centrale era circondato da fasci legnosi e dal libro. Mentre per l'aspetto esterno e per l'anatomia del tronco le Bennettitiali erano molto simili alle Cicadali, se ne distinguevano per l'apparato riproduttore costituito nella maggior parte dei casi da fiori ermafroditi. Questi, che si ritiene fossero di origine fogliare, davano luogo dopo la fecondazione a semi senza endosperma con due cotiledoni come nelle Angiosperme. Basandosi sull'affinità e sulle differenze che presentano con le Cicadali, le Bennettitiali vengono divise in due gruppi: le Cicadeoidee e le Williamsonie. Per la loro struttura riproduttiva le forme comprese nelle Cicadeoidee sono ritenute progenitrici delle Angiosperme. Si ritiene, inoltre, che queste piante si riproducessero per mezzo di impollinazione entomofila e proprio nella competizione in questo campo con le Angiosperme cretacee sia da individuare il loro rapido declino. Fra i generi principali di Bennettitiali sono Cycadeoidea del Giurassico e Cretacico e Williamsonia del Giurassico inferiore, entrambe abbastanza frequenti nei giacimenti italiani di quelle età.