Majano

Indice

comune in provincia di Udine (24 km), 169 m s.m., 28,16 km², 5877 ab. (majanesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).

Centro dell'anfiteatro morenico alla sinistra del fiume Tagliamento. Nel territorio (sec. XII) esisteva il castello di Susans, conteso nel Trecento fra i signori locali, i conti di Gorizia, i Colloredo e Udine. Nello stesso secolo Majano fu dato in feudo ai Savorgnan, che nel Cinquecento lottarono con i Colloredo per il possesso del castello. Sotto il dominio della Serenissima seguì le sorti del Friuli. Fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1976.§ Sul luogo della parrocchiale settecentesca distrutta dal terremoto sorge un nuovo moderno edificio. La chiesetta romanica di San Giovanni della Commenda dei Templari, risalente a poco dopo la fondazione dell'ospedale omonimo (1199), cui era annessa, presenta una facciata a capanna, in pietra, con campanile a vela; all'interno custodisce un affresco di Nicolò di Gemona (ca. 1348) e un'ara romana con rilievi del sec. I, utilizzata come acquasantiera. A San Salvatore, la chiesa trecentesca di San Silvestro, porticata e con campanile a vela, conserva un ciclo di affreschi di Giulio Urbanis (ca. 1580), lesionati dal terremoto. Il castello di Susans, giuntoci nella ricostruzione secentesca, è a pianta rettangolare con torri quadrate angolari.§ L'industria è attiva nei settori meccanico, elettronico, del mobile, del legno, dell'abbigliamento, dei laterizi, delle vernici, delle materie plastiche, della carpenteria metallica e della meccanica di precisione. L'agricoltura produce cereali, frutta e ortaggi (anche biologici).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora