Vilmorin, Louise de-

scrittrice francese (Verrières-le-Buisson, Essonne, 1902-Parigi 1970). Esordì nel 1934 col romanzo Sainte Unefois che rivelò qualità di stile e di fantasia presenti in tutta la narrativa successiva: Le lit à colonnes (1941; Il letto a colonne), Le retour d'Érica (1948; Il ritorno d'Erica), Julietta (1951), Les belles amours (1954; Belli amori), La lettre dans un taxi (1958; La lettera in un taxi). Sull'esempio di G. Apollinaire e di J. Cocteau ripropose in poesia i toni delle antiche ballate, ma più frequentemente calligrammi e giochi tipografici: Fiançailles pour rire (1939; Fidanzamento per ridere), Le sable du sablier (1945; La sabbia della clessidra), L'alphabet des aveux (1954; L'alfabeto delle confessioni).