Wyss, Laure

giornalista e scrittrice svizzera (Biel 1913-Zurigo 2002). Tra le più note firme del giornalismo svizzero, Wyss ha esordito come autrice alla fine degli anni Settanta. Cronista appassionata delle vicende umane ha fatto della “ricerca” il fondamento del suo impegno di letterata, passando senza difficoltà da un genere all'altro. La sua vasta produzione va dalle cronache giudiziarie agli appunti di viaggio di Mutters Geburtstag (1995; Il compleanno di mia madre), alla ricostruzione storica nel romanzo Wegfahren, ehe das Meer zufriert (1994; Salpare prima che il mare ghiacci) sulla figura della regina Cristina di Svezia. Viaggiatrice esperta si lascia attrarre dallo studio e dal confronto di realtà sociali differenti in Briefe nach Feurland (1997; Lettere verso la terra del fuoco), in cui analizza con grande acume intellettuale il rapporto della Svizzera con il resto d'Europa. Nella raccolta di poesie Rascal fissa invece frammenti d'immagini presenti e passate, attraverso le quali registra la fugacità dell'esistenza. In Schuhwerk im Kopf (1999; Le scarpe in testa) rivisita infine, in singoli episodi, l'universo della terza età con quell'intensa partecipazione umana che la ha resa familiare ai suoi lettori.