loc. francese (propr. gioventù dorata) usata in italiano come sf. Appellativo dato in Francia, nell'ultimo periodo della Convenzione nazionale, ai giovani fautori della monarchia che ostentavano gusti effeminati e una eleganza eccentrica, in netto contrasto con il clima politico e sociale del momento. Il termine si usa ancora, per lo più in senso ironico, per designare certi giovani appartenenti alla società del benessere e ad ambienti altolocati che conducono un genere di vita elegante e snobistico.
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