cima

n.f. [pl. -e] 1 la parte più alta, l’estremità, la punta di qualcosa: la cima del cipresso, del campanile, dell’asta; la cima dei capelli | in partic., vetta di un monte; per estens., altura, balza sopraelevata: le tre cime di Lavaredo; le cime imbiancate delle montagne 2 ( estens.) parte estrema superiore o comunque marginale di qualcosa: la cima delle scale, della pagina | da cima a fondo, ( fig.) da un capo all’altro, dal principio alla fine, interamente 3 ( fig.) il grado più alto, l’apice: forse in nessun periodo come in quello... il nostro amore raggiunse cime tanto elevate (STUPARICH) | avere qualcuno in cima ai propri pensieri, ai propri desideri, farne l’oggetto principale di essi 4 ( fig. fam.) persona che eccelle, che è dotata di grande intelligenza e capacità: non occorre essere una cima per capire queste cose 5 ( mar.) qualsiasi cavo di fibra vegetale dim. cimetta, cimettina 6 ( bot.) infiorescenza formata da più assi fiorali che partono da uno stesso punto: cima di rapa 7 ( gastr.) petto di vitello farcito, piatto tipico della cucina genovese

Lat. c «ma(m) ‘germoglio’, dal gr. kyma ‘feto, germoglio’.

Rubrica sinonimi

1Sin. vetta, sommità Gener. monte, altura 2 (anche fig.) Sin. apice, vertice, colmo, culmine, capo, principio Contr. fondo, base 3 (mar.) Sin. cavo, fune, corda 4 (fam.; di persona) Sin. asso, fenomeno.