diramazione
Redazione De Agostini
n.f. [pl.
-i]
1 il diramarsi, il dividersi in rami; in partic., ogni ramo che si diparte dal tronco principale di una strada, di un fiume, di una ferrovia ecc.: la foce del Po è formata da numerosissime diramazioni; stazione di diramazione, stazione di collegamento di due o più linee ferroviarie | ( fig.) organizzazione periferica, secondaria di un’impresa, di una società e sim.; filiale, succursale: un’azienda con diramazioni in molti paesi
2 invio, trasmissione a più destinatari: la diramazione di un ordine, di un comunicato.
1 il diramarsi, il dividersi in rami; in partic., ogni ramo che si diparte dal tronco principale di una strada, di un fiume, di una ferrovia ecc.: la foce del Po è formata da numerosissime diramazioni; stazione di diramazione, stazione di collegamento di due o più linee ferroviarie | ( fig.) organizzazione periferica, secondaria di un’impresa, di una società e sim.; filiale, succursale: un’azienda con diramazioni in molti paesi
2 invio, trasmissione a più destinatari: la diramazione di un ordine, di un comunicato.
Rubrica sinonimi
1Sin. ramificazione, ramo, biforcazione, propaggine; (di strade e sim.) bivio, crocevia 2 (di impresa, società ecc.) Sin. dipendenza 3 (di notizie e sim.) Sin. diffusione, divulgazione, propagazione, propalazione (lett.).Dizionari di Sapere
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