Cicerone

Introduzione

Cicerone è il più grande esponente dell'oratoria romana e, con Virgilio e Lucrezio, la figura più rappresentativa della letteratura latina. La partecipazione alla vita pubblica e politica è integrata in lui dall'otium, cioè l'attività culturale e intellettuale, conciliando così la tradizione con l'innovazione. La lingua latina raggiunge con lui il più alto e ampio grado di espressione ed evoluzione, come testimonia il corpus della sua multiforme opera, che spazia dalle orazioni ai trattati filosofici, retorici e politici, alle oltre 800 lettere. Le sue opere hanno trasmesso non solo una conoscenza analitica dell'epoca in cui egli visse, come interprete tra i più significativi delle vicende politiche e culturali, ma anche della sua vita pubblica e privata. In questo senso egli è lo scrittore latino più completo.