Verso nuovi equilibri

In sintesi

1946-1996

America Latina

In Argentina, nel 1946, è presidente il colonnello Perón, fondatore del gìustizialismo". Successi iniziali, poi difficile crisi. 1955: il regime abbattuto da militari conservatori. Instabilità istituzionale. 1989: le elezioni vinte dall'esponente peronista Carlos Menem.

Brasile. Dal 1954: governo riformista. 1964: i militari al potere. Intenso sviluppo industriale, gravi squilibri. Anni '80: forti tensioni sociali.

Cile. Anni '60: potente classe di proprietari terrieri. 1970: il leader di sinistra Salvador Allende al governo: corso di riforme socialiste. 1973: colpo di Stato militare di destra: Augusto Pinochet. Nel '93 il potere a una coalizione di centrosinistra.

Medio Oriente

In Libia, dal 1969, al potere il colonnello Gheddafi. In Siria il potere al generale Assad (guida del Paese dal 1970). In Giordania, dove regna re Hussein, ha posto la propria base l'OLP; Hussein, temendo la crescente influenza del movimento, lo scaccia (1970).

Egitto: presidenza di Anwar Sadat (1970-1981); alleato della Siria, attacco a Israele (6 ottobre 1973). Resa egiziana. Marzo '79: Pace di Washington. Sadat ucciso nel 1981. Nel 1993 grazie ad Arafat e al capo del governo israeliano Ytzhak Rabin (1922-1995), viene varato un piano di pace con l'OLP 4 novembre '95: Rabin assassinato. La Guerra del Golfo. Agosto 1990: Saddam Hussein ordina l'invasione del Kuwait.

Gennaio 1991:  Irak, 29 Paesi ONU sotto la guida militare degli USA in guerra contro il dittatore. La vittoria degli alleati è totale.

Sudafrica. 1948: il potere al Partito Nazionale; politica di separazione razziale, l'apartheid.

Solo nel 1994 le prime elezioni libere. Ex-lugoslavia. Morto Tito forze centrifughe. Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rivendicano l'indipendenza, i Serbi contrari: guerra civile. 1995: accordi di Dayton per la cessazione delle ostilità.

USA. Clinton presidente dal 1992. Multipolarismo: potenze regionali potrebbero attentare alla pace nel mondo.