pùzzola

sf. [sec. XV; da puzzo]. Carnivoro (Mustela putorius) della famiglia dei Mustelidi. Il termine talora è usato impropr. anche per indicare la moffetta. Lunga 40 cm ca., con coda di 15 cm, ha una folta pelliccia di color bruno-nerastro, e tipica maschera facciale bianca e nera. La pelliccia è usata nella moda, specie tinta in nero, soprattutto per guarnizioni. Pur essendo una specie prettamente predatrice, ha regime misto, cibandosi anche di frutta. Quando è irritata o in pericolo emette un liquido fetido dalle sue ghiandole anali. Ha generalmente 4-6 piccoli per parto. Vive in habitat assai vari, spesso vicino all'acqua, e anche presso le abitazioni umane. È diffusa in Europa, Asia paleartica e Africa settentrionale, in Italia è diffusa ma non comune, e manca solo nelle isole, dove è sostituita dal furetto. Nell'Europa orientale vive anche la puzzola delle steppe (Mustela eversmanni). Dall'aspetto simile alla puzzola è la puzzola marmorizzata (Vormela peregusna), diffusa dall'Europa orientale alla Mongolia; è lunga 35 cm e ha pelliccia marmorizzata con larghe macchie marroni e giallastre nelle parti superiori, mentre quelle inferiori sono nerastre. Puzzola d'acqua, altro nome della lutreola.