Cervo europeo

Cervo-europeo

NOME ITALIANO: Cervo europeo

SPECIE: Cervus elaphus

LUNGHEZZA: 1,6-2,5 m

DISTRIBUZIONE: Europa, America nordoccidentale, Nordafrica, Asia centrorientale

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Artiodattili

FAMIGLIA: Cervidi

GENERE: Cervus

Il cervo europeo, detto anche cervo nobile o cervo rosso, è presente in Europa, nell’Asia centrorientale, nell’America nordoccidentale dal Canada al New Mexico e nelle regioni africane a nord del Sahara. Vive dal livello del mare ai 3000 metri e preferisce gli spazi boschivi aperti alle foreste inestricabili e oscure. L’altezza alla spalla può arrivare a un metro e mezzo; il peso varia dai 90 ai 300 chilogrammi e oltre. Il manto è bruno fulvo, tendente al rossiccio in estate e al grigiastro in inverno; nei giovani, fino alla muta del primo autunno, è bruno chiaro maculato di bianco nelle parti superiori. I palchi del maschio sono eleganti e voluminosi; compaiono tra il primo e il secondo anno, poi cadono ogni anno e si rinnovano. La loro imponenza è significativa nello stabilire la gerarchia sociale. Il cervo è attivo soprattutto dal crepuscolo all’alba, mentre nelle ore più calde rimane appartato nel bosco. Di indole sociale, forma branchi composti dalle femmine con la prole e da alcuni giovani; i maschi adulti restano isolati e si uniscono alle femmine solo in autunno, durante il periodo della riproduzione. In questa occasione ingaggiano violente lotte per il predominio, fronteggiandosi e combattendo a testa bassa con i palchi contrapposti. In settembre è possibile udire fin dai margini dei boschi il loro richiamo (bramito) forte e caratteristico. Poiché non si nutrono durante tutta la stagione degli amori, l’inverno li coglie fortemente dimagriti, talora feriti, esposti all’attacco dei predatori. Fra maggio e giugno le femmine partoriscono 1-2 piccoli, che accudiscono per alcune settimane.