Topo delle rocce
NOME ITALIANO: Topo delle rocce
SPECIE: Petromus typicus
LUNGHEZZA: 14-20 cm
DISTRIBUZIONE: Africa sudoccidentale
PHYLUM: Cordati
CLASSE: Mammiferi
ORDINE: Roditori
FAMIGLIA: Petromidi
GENERE: Petromus
Diffuso nelle zone montane aride e rocciose dell’Africa sudoccidentale, il topo delle rocce appare simile allo scoiattolo, salvo nella coda, lunga quanto il corpo e coperta di peli radi. Il cranio è piatto, le orecchie sono corte e gli arti sottili, con zampe posteriori a 5 dita e zampe anteriori a 4 con pollice rudimentale. Il manto, bruno-grigiastro sul dorso e grigio o giallo sul ventre, appare ispido, privo di lanugine e mimetico. Il topo delle rocce deve il nome all’abilità di rintanarsi nelle fessure più anguste delle rocce, grazie alle forme agili e alle costole flessibili. Attivo prevalentemente di giorno, esce dalla tana per crogiolarsi al sole e andare in cerca di cibo, costituito per lo più da fiori. Tra dicembre e gennaio la femmina dà alla luce 1-2 piccoli, che nascono già perfettamente sviluppati e completamente rivestiti di peli.