Flop

Il termine, mutuato dall’inglese e derivante dal verbo to flop, “buttare giù”, si usa in italiano come equivalente di “fiasco”, con il significato di insuccesso rispetto alle aspettative, soprattutto riferito a un prodotto commerciale e alle reazioni del pubblico. Il termine è specifico del mondo dello spettacolo (molto comune è l’espressione: “Quel film è stato un flop ai botteghini”), ma è stata nel tempo acquisita anche dall’ambito economico, per definire i fallimenti commerciali (“Quell’auto è stata un flop”, che significa che non è piaciuta, non ha venduto molto). Alcuni fiaschi commerciali e cinematografici sono diventati proverbiali e hanno attraversato intere generazioni, talvolta per essere rivalutati da quelle successive: è il caso, ad esempio, di alcuni film oggi considerati di culto, ma che all’epoca dell’uscita nelle sale ottennero incassi bassissimi.