Jingle

Il termine inglese jingle, che significa “tintinnio”, “scampanellio”, è stato importato nel linguaggio della pubblicità dove ha acquisito nuovo senso: il jingle, infatti, è il “motivetto” di una pubblicità radiotelevisiva, che tendenzialmente si compone di testo e musica (ma può essere anche, in alcuni casi, esclusivamente musicale) e che rende immediatamente riconoscibile la pubblicità di un determinato prodotto. In radio e in televisione poi, i jingle sono spesso usati come brevi sigle per indicare  momenti precisi, ad esempio le interruzioni pubblicitarie, i segnali orari e simili. Spesso la musica per un jingle viene creata appositamente, ma può anche nascere dalla rivisitazione di motivi e canzoni molto note; poiché il suo scopo principale è attirare l’attenzione ed essere ricordato, il jingle è generalmente un motivo semplice, allegro e orecchiabile.