Kebabbaro

 La parola deriva da kebab, in arabo “carne arrosto” (tutti i tipi di carne, ma non il maiale), un piatto tradizionale della cucina mediorientale che curiosamente si consuma spesso anche negli USA e in Europa occidentale. Il motivo di tanto successo è dovuto naturalmente alla forte immigrazione di persone dal Medio Oriente verso i Paesi occidentali, immigrati che spesso per riuscire a mantenersi in terra straniera s’ingegnavano proponendo qualche specialità della loro saporita cucina. Da qui la nascita delle kebabberie gestite dai kebabbari, naturalmente: il termine designa infatti colui che manda avanti questa attività, cucinando kebab su quello strano spiedo verticale e poi tagliandone delle sottili fettine per farcire il famoso pane bianco arabo. È di introduzione recente, ma il suo successo è stato incredibile, tanto che in alcune zone d’Italia ci sono più kebabbari che altri fast food e questo è tutto merito degli immigrati turchi in Germania, i primi a credere in questa forma di commercio.