DDT

(diclorodifeniltricloroetano), insetticida che agisce sia per contatto sia per ingestione, provocando paralisi e morte dell'insetto entro poche ore. Il DDT fu per molto tempo impiegato efficacemente nella lotta agli insetti vettori della malaria. Grazie a questo prodotto, e ad azioni di bonifica delle zone paludose, la malattia è stata infatti eradicata in vaste aree del mondo. Tuttavia il DDT, pur se consentito in ambito terapeutico per la cura delle malattie trasmesse dai pidocchi, è oggi vietato in Italia per uso domestico e agricolo, perché le sue caratteristiche chimiche lo rendono persistente nell'ambiente, e quindi in grado di accumularsi nei tessuti adiposi degli animali, producendo danni all'intero ecosistema e alla catena alimentare.