impotenza

termine largamente usato come sinonimo di deficit erettile; tale uso è tuttavia improprio e sconsigliabile perché può generare confusione con i disturbi del desiderio e dell'orgasmo, ma soprattutto perché ha una connotazione negativa che va ben al di là dell'insufficienza erettile (in analogia alla frigidità femminile) e implica un'idea di generale inadeguatezza o fallimento. In medicina legale, l'impotenza è rappresentata specificamente dall'incapacità all'espletamento della copula, quindi dall'impotentia coeundi. Va tuttavia ricordato che la pienezza della capacità riproduttiva fa riferimento anche: per il maschio, alla capacità di fecondare; per la femmina, alla capacità di di concepire, condurre a termine la gravidanza e partorire. Questo altro tipo di impotenza è detta impotentia generandi.