fragilità òssea

particolare suscettibilità delle ossa alle fratture, anche per traumi lievi, dovuta a un'alterazione dei processi di formazione dei tessuti ossei, che coinvolge soprattutto la componente proteica. È caratteristica dell'osteoporosi. In alcuni casi, la fragilità ossea può essere indicativa della presenza di una patologia neoplastica: in particolare, è possibile osservare frequentemente la comparsa di fratture ossee apparentemente spontanee in corso di mieloma multiplo, leucemie, carcinomi epiteliali ecc. Esiste anche una forma ereditaria, caratterizzata da: fragilità delle ossa lunghe, alterazioni oculari (tinta blu delle sclere), alterazioni della conformazione del cranio (margini allargati con rilievo retroauricolare).