Perché si dice “dare il colpo di grazia”?

duello

L’espressione “dare il colpo di grazia” si riferisce all’azione che si compie contro qualcuno o qualcosa perché abbia un tracollo definitivo.
Tale definizione proviene da un’epoca passata, quando dalle contese tra individui nascevano duelli mortali, più o meno cavallereschi.
Spesso succedeva che alla parte sconfitta, magari abbattuta da un colpo ferale, fosse concessa la “bontà” di un ultimo colpo mortale, al fine di evitargli lunghe inutili sofferenze. La logica avrebbe voluto, al contrario, che il vincitore, in quanto parte offesa o contrastata, preferisse per il contendente una morte molto più dolorosa, lunga e ricca di sofferenze, cosicché ne riuscisse a trarre maggior soddisfazione personale.
Ma ecco che a questo punto sarebbe dovuto intervenire quel sentimento di magnanimità che avrebbe auspicato la concessione di un colpo risolutivo definito “di grazia”.

Nel tempo questa espressione ha modificato il suo significato originario e ha preso una connotazione più asciutta, tipica delle guerre con rappresaglia, durante le quali il “colpo di grazia” viene inferto senza alcuno scampo.