In che modo avvengono i terremoti?

sismografo

Il terremoto, chiamato anche sisma o scossa tellurica, è un fenomeno geofisico che nasce da movimenti, vibrazioni e oscillazioni proprie della crosta terrestra e delle masse rocciose in essa presenti.

In effetti le masse proprie dei continenti sono in perenne movimento: la creosta terrestre, composta da blocchi rocciosi (le cosiddette zolle o placche) possono entrare in collisione tra loro sviluppando quell'energia che, propagandosi fin sulla superficie della crosta, noi chiamiamo terremoto.

Il terremoto, in effetti, si produce proprio quando avviene la suddetta collisione: lo sfregamento dei blocchi, infatti, comprime e distende la roccia generando un'enorme quantità di energia, liberata proprio attraverso la scossa sismica che, propagandosi in tutte le direzioni a partire dall'ipocentro, noi percepiamo come una forte vibrazione sul suolo terrestre.

La scienza che studia i terremoti e i fenomeni sismici si chiama sismologia e lo strumento che rileva i movimenti all'interno e sulla superfice della crosta terrestre è detto sismografo.