Cosa sono i metalli nobili?

oro

I metalli nobili sono così chiamati per le loro proprietà tecnologiche e fisiche e sono: il platino, l’oro, l’argento, il rodio, l’iridio, il palladio, l’osmio e il rutenio.

Essi non formano ossidi a contatto con l’acqua e neanche ad alte temperature, sono inalterabili nel tempo, non si combinano facilmente con altri elementi dato il loro stato atomico stabile e resistono bene alla corrosione degli acidi.

Tendono anche a essere preziosi, a causa della loro rarità nella crosta terrestre. Tutti questi metalli ordinariamente non vengono impiegati allo stato puro, ma combinati con altri elementi per ottenere delle leghe che abbiano migliori o speciali caratteristiche di lavorabilità e che ne esaltino le particolari qualità fisico-meccaniche, come la durezza, la malleabilità, l’inalterabilità, la tenacia, e così via.

Per esempio il rodio è usato nei trattamenti galvanici di rivestimento di metalli meno lucenti, l’iridio e il palladio vengono utilizzati in purezza, come leganti aggiunti ad altri metalli. Il rutenio e l’osmio si adoperano per ottenere leghe molto speciali per usi industriali e di laboratorio.