Perché le sette meraviglie dell'antichità sono diventate un mito?

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Circa 2000 anni fa, vennero elencate in una lista le sette meraviglie del mondo, ovvero le opere più grandi e spettacolari realizzate dall'uomo.

Queste opere furono realizzate con tecniche avanzate per l’epoca perché i sovrani che dominarono l’Africa settentrionale e l’Asia minore vollero erigere strutture grandiose per dimostrare la loro potenza. Sono quasi tutte opere andate distrutte nel tempo e per questo la loro storia è avvolta nel mistero.

L'unica ancora esistente è la Piramide di Giza, alta 137 metri con un volume che supera i due milioni e mezzo di metri cubi con un peso di circa 6 milioni e mezzo di tonnellate.

Le altre meraviglie erano il faro di Alessandria, il tempio di Artemide a Efeso, i giardini pensili di Babilonia, il colosso di Rodi, il mausoleo di Alicarnasso, la statua di Zeus a Olimpia.

Il faro di Alessandria era situato davanti all'omonima città, sull'isola di Pahros. Raggiungeva i 140 metri di altezza su tre piani ed era una torre di controllo che emanava luce continua.

Il tempio di Artemide che sorgeva ad Efeso era sorretto da 120 colonne e al centro padroneggiava la statua della Dea.

Tra le altre meraviglie c'erano i Giardini pensili di Babilonia che contenevano qualsiasi tipo di vegetazione, compresi alberi da fusto molto alti e dunque visibili anche all'esterno del palazzo reale che li ospitava.

Il colosso di Rodi era una statua di 32 metri posta nel porto, che raffigurava il Dio Helios con una fiaccola in mano e fungeva anche da faro. Venne eretta per festeggiare lo scampato pericolo di invasione della città.

Il Mausoleo di Alicarnasso fu costruito per ospitare i resti del re Mausolo e di sua sorella e moglie Artemisia. Costruito sul fianco di una collina, su una piattaforma quadrangolare, era costituito da un colonnato sormontato da una piramide a 24 gradini su cui troneggiava una quadriga di marmo.

Infine c'era la statua di Zeus ad Olimpia che raffigurava il Dio più potente seduto su un trono e circondato da altre divinità e figure alate.

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