Itinerari della poesia

Francis Ponge

Francis Ponge (1899-1988), nato a Montpellier, ottenne un modesto impiego alla "Nouvelle Revue Française", quindi alla casa editrice Hachette. La sua prima raccolta, Douze petits écrits (Dodici piccoli scritti, 1926), passò quasi inosservata. Nel 1942 la raccolta di prose poetiche Le parti pris des choses (Il partito preso delle cose) suscitò un vivo dibattito critico. Allontandosi da una tradizione poetica che privilegia l'uomo, Ponge pose al centro della sua poesia gli oggetti, il "mondo muto" e, per esplorarlo nella sua totalità, spostò la sua attenzione tenace e minuziosa sul linguaggio, che diventa così l'Oggetto per eccellenza della sua ricerca. Tra le altre opere si ricordano: le raccolte poetiche Le grand recueil (La grande raccolta, 1961, 3 voll.), Le savon (Il sapone, 1966), Nouveau recueil (Nuova raccolta, 1967) e i saggi Pour un Malherbe (Malherbe, 1965).