Le due Rivoluzioni inglesi e la nascita del regime parlamentare

La “Gloriosa Rivoluzione”

La seconda rivoluzione inglese fu detta anche Gloriosa Rivoluzione perché avvenne in modo sostanzialmente pacifico, tranne che in Irlanda. Alla nascita dell'erede di Giacomo II i parlamentari whigs trovarono un accordo e si appellarono allo statolder Guglielmo d'Orange, marito della protestante Mary Stuart, offrendogli la corona. Guglielmo sbarcò a Torbay e, mentre Giacomo II abbandonato da gran parte dell'esercito fuggiva in Francia, il 13 febb. 1689 venne proclamato dal Parlamento sovrano con il nome di Guglielmo III congiuntamente alla moglie Mary. Il nuovo sovrano sottoscrisse il Bill of Rights (Dichiarazione dei Diritti) nel quale riconosceva il carattere contrattuale del suo potere e apriva la strada alla supremazia del Parlamento sulla corona. In Irlanda i cattolici formarono un esercito a sostegno di Giacomo II ma furono sconfitti sul fiume Boyne (1690) e a Aughrim (1691). La successione a Guglielmo III, che non aveva eredi, fu regolata dall'Atto di disposizione (1701); al trono venne designata Anna, la sorella di Mary Stuart, e la casa degli Hannover.