La formazione delle monarchie nazionali

Introduzione

A partire dal XIII sec. la crisi delle due principali istituzioni, l'Impero e il Papato, coincise con la formazione di quelle grandi monarchie nazionali (Inghilterra, Francia e Spagna) che si sarebbero consolidate nei due secoli seguenti. La formazione di monarchie “assolute”, libere da qualsiasi ingerenza o condizionamento sovrannazionale, comportò la decadenza economica della nobiltà feudale e l'ascesa dei ceti borghesi che divennero i principali alleati del potere monarchico. Caratteristica dei nuovi Stati monarchici fu l'accentramento del potere nelle mani del re e la solida organizzazione amministrativa affidata a funzionari stipendiati dal tesoro regio e non più ricompensati con terre in beneficio. Dal 1337 al 1453 Francia e Inghilterra furono protagoniste di una lunga guerra (detta Guerra dei Cent'anni) per la successione al trono francese: la Francia ne uscirà grazie all'azione di riscossa capeggiata dall'eroina Giovanna d'Arco, l'Inghilterra non riuscirà prontamente a riprendersi a causa di una guerra civile scoppiata tra le due opposte fazioni nobiliari dei Lancaster e degli York (Guerra delle due rose).