Leone

Leone

NOME ITALIANO: Leone

SPECIE: Panthera leo

LUNGHEZZA: 1,7-2,5 m

DISTRIBUZIONE: Africa subsahariana

PHYLUM: Cordati

CLASSE: Mammiferi

ORDINE: Carnivori

FAMIGLIA: Felidi

GENERE: Panthera

Quasi esclusivo delle grandi savane dell’Africa, il leone è uno dei felidi più grossi. La grande testa del maschio è ornata di una folta criniera, il tronco è poderoso, gli arti sono robusti ma snelli. La coda, lunga 60-100 centimetri, termina con un ciuffo nero, entro cui è nascosto un aculeo corneo. Il mantello è fulvo e uniforme; nei piccoli è debolmente maculato o striato. Esiste una precisa divisione dei compiti in relazione al sesso: la femmina, più agile e slanciata, è il vero predatore, mentre al maschio spetta la difesa dei piccoli e del territorio. Durante il giorno i leoni riposano, possibilmente in luoghi ombreggiati; solo al crepuscolo inizia l’attività predatoria. Le leonesse cacciano in branco: alcune si dedicano all’accerchiamento della vittima, altre all’attacco. Data la considerevole prestanza fisica, un balzo e una zampata sono in genere sufficienti ad abbattere le prede – zebre, gnu e altre grandi antilopi – che, azzannate al collo, muoiono per soffocamento. Malgrado questa apparente efficienza, solo un quinto delle azioni di caccia giunge a buon fine. Una volta abbattuta la preda, tutti mangiano a sazietà: un maschio può ingerire oltre 30 chilogrammi di carne in un solo giorno. Dopo 100-110 giorni di gestazione la femmina dà alla luce fino a 6 cuccioli che, verso i 3 anni di età, abbandonano il branco per iniziare una vita autonoma.