Effetto placebo e agopuntura

Un'altra conferma di quanto l'organismo sia in grado da solo di produrre meccanismi spontanei di difesa dalle malattie o dai sintomi viene proprio dalla recente interpretazione scientifica dell'agopuntura.

Attualmente si ritiene, infatti, che l'attività dell'agopuntura si esplichi attraverso l'attivazione del sistema endorfinergico centrale; ma poiché abbiamo detto che anche i linfociti producono beta endorfine in periferia, tale stimolo dell'agopuntura può essere interpretato sia a livello centrale sia periferico. La base dell'analgesia ottenuta da questa metodica è quindi sicuramente dovuta alla liberazione di beta endorfine.

Numerosi studi condotti sui ratti utilizzando la metodica della elettroagopuntura transauricolare hanno evidenziato come la stimolazione elettrica auricolare di questi roditori sia in grado di sollecitare le vie neuronali specifiche, con attivazione di alcuni nuclei ipotalamici, alterazioni della beta endorfina ipotalamica e aumento di questo peptide nel liquido cerebrospinale.