Molière

Lo stile e la cultura

Molière realizza una sintesi insolita ed eccezionale. Fu un attore straordinario, capace di imporre una recitazione originale, aliena dall'enfasi gridata tipica dell'epoca, un attore "che recitava come parlava", in grado di far ridere o piangere tutta la sala senza pronunciare neppure una parola. E fu anche un autore colto, un letterato raffinato, nutrito dei classici del teatro. Dietro le sue opere sta infatti un retroterra culturale vastissimo, che comprende le letterature latina, italiana, spagnola e francese, cui Molière attinge senza pregiudizi per uno spunto o un'idea. Lo stile delle sue commedie, giudicato severamente da alcuni puristi, è invece un esempio mirabile della sintesi tra cultura e viva esperienza teatrale. Egli lascia che ogni personaggio parli secondo la propria cultura, la propria classe, persino la propria regione di provenienza. Sa riprodurre la varietà dei linguaggi e sa utilizzare i più vari procedimenti stilistici per ottenere irresistibili effetti comici. Puro e grossolano, elegante e buffonesco, il suo stile riflette la complessità e la ricchezza della sua arte indipendente ed eclettica.