Sofocle

La vita

Figlio del ricco mercante Sofillo, nacque nel 496 ca a.C. a Colono, un sobborgo di Atene, dove ricevette una accurata educazione sia nella musica che nella ginnastica. Secondo la tradizione, guidò il coro degli efebi che celebravano la vittoria di Salamina (480 a.C.), l'evento storico cui gli antichi vollero legare anche la biografia di Eschilo (che a Salamina combatté) e di Euripide (che sarebbe nato nel giorno stesso della battaglia). Fu in giovinezza attore di teatro. Esordì come autore nel 468 ottenendo subito il primo premio in un concorso tragico al quale aveva partecipato anche Eschilo. Ebbe importanti incarichi politici al servizio della sua città: nel 441 (dopo il successo ottenuto con l'Antigone o, secondo una notizia antica, a causa di quel successo) fu eletto stratega con Pericle, partecipando alla guerra contro Samo; nel 413 fu membro del collegio dei probuli, i dieci autorevoli personaggi delegati al controllo della cosa pubblica. Alla sua osservanza religiosa corrisposero anche alcune attività legate al culto di Asclepio (trasferito da Epidauro ad Atene nel 420). Morì a novant'anni, nel 406 ca a.C., mentre Atene si avviava a perdere il ruolo di potenza maggiore e la sua egemonia stava definitivamente tramontando.