Caràglio, Giàn Iàcopo

incisore, medaglista e intagliatore di pietre dure italiano (forse Verona ca. 1500-Cracovia 1565). Tra i più noti incisori di riproduzione del sec. XVI, secondo il Vasari tentò in ogni modo di imitare il famoso Marcantonio Raimondi. Lavorò a Roma prima del 1527 incidendo alcune serie di stampe su disegni del Rosso, di Perin del Vaga, del Parmigianino e di Raffaello. Nel 1539 ca. passò in Polonia al servizio prima di Sigismondo I e poi di Sigismondo Augusto come medaglista e incisore di cristalli e pietre dure. Un intaglio ovale in cristallo di rocca, raffigurante Bona Sforza, regina di Polonia, è conservato al Cabinet des Médailles a Parigi.