I metodi per migliorare la propria resistenza

L'antico detto latino Mens sana in corpore sano sembra avere ancora grande validità.

Il legame fra sport e benessere è molto stretto. Praticare uno sport ci consente di rispondere a diverse esigenze importanti per ognuno di noi: mantenere attive le funzioni dell'organismo, migliorare il rapporto con nostro corpo, dedicare del tempo a se stessi al di fuori dall'assillo degli impegni e dei pensieri quotidiani. Molte sono le attività aerobiche, praticate all'aperto o in ambienti chiusi (palestra, piscina), che si prestano a soddisfare queste finalità: jogging, ciclismo, sci da fondo, ginnastica, danza aerobica a corpo libero, macchine aerobiche (tapis-roulant, ciclette, step, vogatore), nuoto e acqua-gim. Gli agonisti sportivi e, in generale, tutti coloro che si preparano ad affrontare un'attività sportiva impegnativa, dedicano il proprio tempo libero a un programma più intenso di allenamento e necessitano di una pianificazione adatta a sviluppare e mantenere un alto rendimento della prestazione.


Esistono varie metodiche per il miglioramento della resistenza attuabili sia nelle attività per mantenere la salute psicofisica sia nella preparazione pre-sportiva.

Il metodo continuo è il tipo di lavoro più comunemente utilizzato: prevede velocità lenta e durata lunga da mantenere costantemente. Metodiche altrettanto valide sono le andature con variazioni di intensità, i metodi intervallati, in cui il lavoro prevede distanze ripetute tra le quali assume fondamentale importanza il recupero incompleto (immediata ripresa dell'attività prima della riduzione totale della frequenza cardiaca), il circuit-training, che consiste nell'operare una serie di ripetizioni su un circuito di stazioni che prevedono esercizi diversi, mantenendo la frequenza del battito cardiaco ai livelli stabiliti e consentendo, tra una stazione e l'altra, un recupero di breve durata o addirittura nullo.