Wanda Osiris, la prima soubrette d'Italia

Wanda Osiris è stata la prima vera soubrette italiana. Nata il 3 giugno 1905 e morta l'11 novembre 1994, è stata un'attrice, una cantante e stella del teatro di rivista tra gli anni Trenta e Cinquanta. A renderla famosissima, oltre al suo fascino, gli amati turbanti, le paillettes, le scale che amava discendere e il grande carisma. Soprannominata anche Wandissima o la Divina, è stata la prima vera diva d'Italia. Scopriamo di più sulla sua vita e la sua carriera.

Chi era Wanda Osiris

Anna Menzio, vero nome di Wanda Osiris, nasce a Roma il 3 giugno 1905. Figlia di un palafreniere del Re Vittorio Emanuele II, manifesta sin da bambina una buona predisposizione per musica e canto, anche non mostrando un particolare talento. Studia violino, canto e recitazione nella Capitale. Appena compiuti i 18 anni, decide di emigrare per appagare la voglia di stare sul palcoscenico.

Nasce una stella

Lasciata la famiglia e gli studi di violino, insegue la sua passione per il teatro a Milano. Qui entra nella compagnia di Carlo Rota e debutta al cinema Eden nel 1923. Il successo non tarda ad arrivare: si fa notare e apprezzare dal pubblico. Come per tutte le star dell'epoca, a quel punto le ci vuole un nome d'arte. L'ispirazione arriva dall'antico Egitto e dalla figura del dio Osiride, che ispira il nome Wanda Osiris. Tuttavia, in quegli anni, per seguire le direttive del regime fascista, Achille Starace e altri gerarchi le impongono di italianizzare il nome d'arte, che diventa Vanda Osiri. 

Gli spettacoli più famosi

Nel 1937 è scritturata da Macario per mettere in scena la rivista Piroscafo giallo. Nel 1938 partecipa ad Aria di festa, dove appare in una gabbia d'oro. A Milano nel 1940 esce da un astuccio di profumo in Tutte donne. A Roma nel 1944 recita per la prima volta con Carlo Dapporto, in Che succede a Copacabana, nel 1945 in L'isola delle sirene e La donna e il diavolo.

Dal dopoguerra all'arrivo della TV

Dopo il 1945 torna a lavorare con Carlo Dapporto, diventando la regina del gran varietà. Nell'anno successivo entra a far parte della compagnia teatrale di Garinei e Giovannini. Tra i ragazzi di cui si contornava sul palco ci sono anche Nino Manfredi, Alberto Lionello ed Elio Pandolfi.

Nel 1955 fa scalpore una sua caduta durante La granduchessa e i camerieri, rivista con Gino Bramieri, ma autoironica come era, non viene nemmeno scalfita dalla cosa. A offuscare la sua stella è l'arrivo della televisione, che strappa le persone dai teatri. Alla fine degli anni Sessanta è ormai una diva in pensione, ma mai dimenticata.

Le canzoni più famose di Wanda Osiris

Pur senza un particolare talento, Wanda Osiris ha inciso canzoni diventate leggenda. Tra queste: Sentimental, Ti parlerò d'amor, Camminando sotto la pioggia, Ti porterò fortuna. Si tratta di canzoni semplici, che l'interpretazione di Wanda Osiris rendeva uniche e personali grazie a vocalizzi estrosi e l'originalissimo birignao a vocali estese. 

La filmografia della diva

Cavalcando l'avvento della tv, Wanda Osiris è apparsa anche sul grande e piccolo schermo. Tra i suoi film: I pompieri di Viggiù e Carosello del varietà. Inoltre, ha recitato con Alberto Sordi in Polvere di stelle (in cui viene chiamata “signora Osiri”) e in varie miniserie tv, tra cui Il superspia e La vera storia della donna del mistero.

La vita privata

Wanda Osiris ha avuto una figlia, Ludovica detta Cicci, a 23 anni. Non ha mai rivelato chi fosse il padre. Ha condiviso un lungo pezzo della sua vita con Gianni Agus. La prima diva italiana è morta a Milano, all'età di 89 anni, l'11 novembre 1994, seguita da Ludovica nel 2013.  Alla Osiris oggi sono dedicate strade e giardini. Via Wanda Osiris a Roma si trova nella zona di Casal Boccone. I giardini Wanda Osiris a Milano sono una piccola area verde in una delle aree più densamente abitate della città. Wanda Osiris era generosa, di fede cattolica. Ha adottato un intero villaggio in Costa d'Avorio.

Stefania Leo

Foto di Apertura: Silvio Durante / LaPresse